Skip to main content

Ospedali 4.0 – Parte Seconda

di Softwareuno
Aggiornato al 26 Aprile 2021
Aggiornato al Luglio 27th, 2021

L’emergenza sanitaria Covid-19 ha messo in luce tutte le criticità del sistema socio-sanitario italiano anche per quanto riguarda gli edifici ospedalieri.

Abbiamo allora provato ad immaginare come saranno gli ospedali del futuro: quali potrebbero essere le innovazioni oggetto di sviluppo? Quali le tecnologie che potrebbero trovare interessanti applicazioni in ambito ospedaliero, ma anche in relazione all’utenza sul territorio?

Ecco alcuni dei punti chiave che abbiamo iniziato a raccogliere.

ARCHITETTURA CURATIVA

Un altro aspetto caratterizzante degli ospedali del futuro sarà la cosiddetta “Architettura Curativa” che ha lo scopo di favorire il benessere psicofisico di personale e pazienti. Studi recenti condotti da neurologi e psicologi hanno dimostrato, infatti, che un’attenta progettazione edilizia può contribuire ad accelerare il processo di guarigione. Tra gli aspetti essenziali dell’architettura curativa vi sono luminosità, acustica, qualità dell’aria e contatto con la natura, nonché facilità di orientamento e cura nei dettagli dell’arredamento. Un esempio interessante è dato dalla clinica di medicina interna e psicoterapia Dottor Barner a Braunlage in Bassa Sassonia progettata proprio per favorire il recupero del paziente attraverso la predisposizione di ambienti ariosi e piacevoli caratterizzati da un attento studio del design e dell’arredamento. Grazie alla terapia del bello si sono evidenziati numerosi aspetti positivi sui pazienti come diminuzione dello stress, del dolore e dell’ansia.

SOSTENIBILITÀ  AMBIENTALE

I servizi sanitari contribuiscono notevolmente all’impronta ecologica conseguente alla loro attività, ai prodotti e alle tecnologie utilizzate, all’energia e alle risorse materiali consumate, ai rifiuti generati e agli edifici occupati. Rete Sostenibilità e Salute nel 2019 ha realizzato uno studio in cui emerge che le strutture sanitarie sono responsabili di circa il 3% dell’impronta ecologica totale in Gran Bretagna e di circa l’8% negli Stati Uniti.

Quindi, per gli ospedali del futuro un’altra sfida sarà sicuramente quella dell’utilizzo razionale delle risorse, per esempio, incrementando l’efficienza energetica, prevedendo sistemi per il riciclaggio dei rifiuti o impianti per il recupero dell’acqua piovana oppure migliorando la struttura dell’edificio stesso impiegando materiali ecosostenibili. Un esempio già esistente di ospedale green è sicuramente il Dell Children’s Medical Center of Central Texas di Austin.

Per concludere, le strutture sanitarie devono trarre insegnamento dall’emergenza sanitaria ancora in corso e ripensare e riprogettare l’intero sistema edificio in ottica preventiva con una grande attenzione all’ottimizzazione energetica e all’implementazione tecnologica. L’architettura giocherà un ruolo fondamentale nel far sentire a casa i pazienti e nell’aiutarli ad arrivare più velocemente e più serenamente alla fase di guarigione.

TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO? LEGGI LA PRIMA PARTE

Hai trovato interessante questo articolo?

Iscriviti alla Newsletter per non perdere i prossimi

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Email*

Condividi su
Softwareuno

About Softwareuno