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Cittadini e telemedicina

di Valentina Marcon
Aggiornato al 16 Dicembre 2020
Aggiornato al Marzo 25th, 2021

Dopo l’arrivo della pandemia, si è amplificato l’atteggiamento positivo di pazienti e sanitari verso le nuove tecnologie, che si sono dimostrate non solo utili, ma addirittura essenziali per monitorare e controllare la salute dei pazienti, sia in ospedale che a domicilio.

Secondo le ultime ricerche sull’innovazione digitale in sanità, oggi il 79% dei cittadini italiani si dichiara favorevole alla telemedicina, e addirittura l’84% sarebbe all’uso di app per il monitoraggio della malattia.

Il 29% degli intervistati inoltre vorrebbe sperimentare il telemonitoraggio, anche se solo due su cinque ritengono che possa aiutarli a risparmiare tempo.

Stando ai dati rilevati poi, un cittadino su tre è disposto a sperimentare una televisita con il medico di famiglia, mentre uno su quattro vorrebbe provare un consulto in videochiamata con lo psicologo.

Tutti questi elementi vanno a comporre un nuovo panorama in cui il cittadino/paziente, grazie alle nuove tecnologie, diventa protagonista nella gestione dei propri dati sanitari e nel monitoraggio della propria salute.

Un futuro in cui la telemedicina sarà in ogni casa è davvero molto vicino.

Fonti:

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Valentina Marcon

About Valentina Marcon

Esperta di comunicazione e formatrice, la mia vita lavorativa è stata un viaggio attraverso l’ingegneria, la finanza e l’informatica. Sono appassionata di crescita personale e di organizzazione del lavoro per il raggiungimento degli obbiettivi e il miglioramento delle performance.