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Divieto emissione fatture elettroniche e novità per il 730 precompilato

di Roberta Galfione
Aggiornato al 13 Novembre 2019
730-strutture-socio-sanitarie

Il Decreto Legge 124/2019 del 26 ottobre 2019 conferma anche per il 2020 il divieto di emissione delle fatture elettroniche che contengano prestazioni sanitarie e socio-sanitarie emesse nei confronti di persone fisiche e da inviare tramite lo SDI. Tale provvedimento a garanzia delle misure di sicurezza e tutela dei dati.

Nulla cambia invece per l’obbligo di invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria per il 730 precompilato. Per l’anno 2020 la scadenza è ancora da confermare, ma sembra essere la stessa dell’anno precedente ovvero il 31 gennaio 2020.

Novità per il 730 per l’anno 2020 potrebbero esserci per le strutture nelle quali la Giunta Regionale ha deliberato la percentuale di detrazione delle spese sanitarie per la “retta di ricovero”, che è una spesa in parte alberghiera e in parte sanitaria (come avvenuto in Regione Lombardia con delibera 1298 del 25/02/2019).

Queste strutture negli anni precedenti sono state obbligate ad inviare i dati delle fatture al sistema tessera come “altre spese”, quindi fuori dal quadro sanitario, e successivamente consegnavano al privato la dichiarazione cartacea della spesa che poteva essere portata in detrazione.

Dal 2020 invece le strutture potranno inviare al sistema tessera la parte detraibile della fattura secondo la percentuale deliberata delle Regione, come disposto dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 7/E del 4/4/2017. La circolare dell’AdE alla pagina 31 cita espressamente:

“Nell’ipotesi di ricovero di un anziano in un istituto di assistenza la detrazione spetta esclusivamente per le spese mediche e non anche per quelle relative alla retta di ricovero. La detrazione spetta anche se le predette spese mediche sono determinate applicando alla retta di ricovero una percentuale forfettaria stabilita da delibere regionali.”

Questo significa un risparmio di tempi e costi per le strutture che non dovranno gestire due adempimenti analoghi ed obbligatori e un vantaggio per il cittadino che troverà nel suo 730 precompilato i dati necessari per la detrazione sanitaria e non dovrà recarsi in struttura per farsi consegnare la dichiarazione cartacea da portare al Caf o proprio consulente commercialista.

 

Se cerchi uno strumento per gestire l’invio dei dati al sistema TS per il 730 precompilato richiedi
informazioni sul modulo di Ad Hoc Servizi alla Persona

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