
La Regione Lombardia ha costituito un gruppo di lavoro al fine di individuare un modello comune di riferimento per tutte le ATS in relazione al confezionamento personalizzato di farmaci. Nello specifico, il servizio oggetto di studio è stata l’“attività di sconfezionamento di un medicinale industriale già acquistato e riconfezionamento dello stesso da parte del farmacista in farmacia, in dosi personalizzate, per l’assunzione da parte del paziente sulla base della posologia individuata dal medico curante, c.d. “deblistering””.
La volontà della Regione era quella di contribuire allo sviluppo di nuovi servizi sociosanitari, erogabili dalle farmacie (secondo l’Art. 11 della Legge 18 giugno 2009, n. 69), ed inoltre di favorire l’aderenza del paziente alle terapie (ai sensi del DLvo 3 ottobre 2009 n. 153). In tale ambito viene reso disponibile il nuovo servizio di preparazione di confezionamenti personalizzati di farmaci.
Il documento generato dal Gruppo di Lavoro vuole essere un atto di indirizzo, utile sia alle farmacie che alle ATS, per superare eventuali difformità sul territorio. Esso è stato pubblicato con Circolare Regione Lombardia Protocollo G1.2022.0007474 03/02/2022.
Vengono fornite nella circolare le prescrizioni per le farmacie che intendano avviare questo servizio, che includono anche la predisposizione di una procedura idonea, che garantisca il corretto svolgimento del processo, con riferimento anche all’utilizzo di un sistema automatizzato.
Inoltre vengono incluse tra i destinatari possibili del servizio di allestimento personalizzato dei farmaci anche RSA o altre strutture sanitarie pubbliche e private.