Oggi la dimensione del tempo nelle strutture socio-sanitarie non è più una scatola chiusa. Le ricerche di settore e la digitalizzazione dei flussi informativi hanno portato alla luce criticità e spazi per lo sviluppo di strumenti e strategie crea-tempo, fra questi strumenti si collocano i nostri software per le RSA.
TEMPO IN RSA
Sul tema del tempo ho già scritto in occasione degli incontri di Ben Fare, l’evento organizzato dal Marchio Qualità & Benessere lo scorso Ottobre, dove si è parlato di qualità del tempo e qualità della vita. Gli operatori del settore hanno evidenziato come il vero tempo di qualità in RSA sia quello dedicato alla persona, ma l’impressione è che sia sempre troppo poco, è davvero così?
Ci vengono in aiuto i risultati della ricerca empirica dell’Osservatorio RSA di LIUC Business School sulla burocratizzazione nelle strutture lombarde che mettono in evidenza il tempo che viene dedicato agli adempimenti (1). La ricerca ha rilevato come mediamente la burocrazia assorba 46 ore e 45 minuti a posto letto, con conseguenti costi medi di 1.209 euro a utente. Se il sistema di accreditamento della sanità lombarda ha contribuito con la sua articolazione a raggiungere livelli di eccellenza, la sua complessità rivela alcune debolezze.
UN TAVOLO PER LA SEMPLIFICAZIONE
Su questo tema è stato avviato dall’Osservatorio RSA di LIUC un tavolo di lavoro tra i rappresentanti delle ATS lombarde, l’Assessorato al welfare della Regione Lombardia e le associazioni di categoria. L’obbiettivo è di elaborare delle proposte per la semplificazione degli adempimenti. Ma la responsabilità non può essere delegata interamente alle istituzioni, ogni struttura può lavorare fattivamente per semplificare e rendere più veloci i processi grazie agli strumenti digitali.
DOSSIER SOCIO-SANITARIO ELETTRONICO
Il Dossier Socio-Sanitario Elettronico, o cartella elettronica, è in via di diffusione nelle strutture italiane, eppure una ricerca effettuata nell’ATS Milano Città Metropolitana (2) rivela che nel relativo territorio solo il 14% delle strutture hanno informatizzato completamente, ma ben il 67% di esse riconoscono i vantaggi della digitalizzazione nella gestione del tempo: accesso immediato e condivisione delle informazioni, conoscenza e controllo dei tempi di gestione, riduzione del tempo dedicato alla stesura del dossier e maggior tempo dedicato agli ospiti. Tutto questo ci dimostra che il tempo non solo può essere gestito, ma può diventare una variabile strategica per l’azienda, introducendo per esempio la cartella socio-sanitaria elettronica.
IL CIRCOLO VIRTUOSO DELLA BUSINESS INTELLIGENCE
La proposta viene da Paolo Galfione, Amministratore di Softwareuno, che parla di business intelligence come stile di vita nelle strutture (4). Si parte dalla pianificazione degli obbiettivi per definire la qualità di vita che si vuole offrire all’ospite. Attraverso strategie, regole e piani operativi si sviluppa il progetto per la creazione di un sistema “virtuoso”: sono le attività quotidiane a generare dati che vengono raccolti dai sistemi informatici per ottenere informazioni strategiche. Questo è uno dei vantaggi nell’informatizzazione delle RSA.
CONCLUSIONI
La gestione del tempo in RSA riguarda molteplici aspetti, normativi, organizzativi e legati alla digitalizzazione. Un tema complesso che coinvolge anche le istituzioni e gli stakeholder. Il Dossier Sanitario Elettronico e gli strumenti per la Business Intelligence sono al servizio delle strutture per ottimizzare il tempo a favore dei servizi per l’ospite. Softwareuno ha ideato e sviluppato la cartella informatizzata, per una gestione della RSA digitale e rispettosa dei tempi da dedicare alle persone.
Se vuoi scoprire come possiamo aiutarti ad integrare le tecnologie digitali nella tua struttura, contattaci info@softwareuno.it
Fonti:
(1) Atti del convegno dell’Osservatorio RSA di LIUC Business School “Stima dell’impatto economico-organizzativo delle attività burocratico-adempimentali nelle Rsa lombarde” 23 Ottobre 2018, Auditorium Testori. http://www.liucbs.it/notizie-ed-eventi/migliorare-la-burocrazia-per-migliorare-le-rsa/
(2) Silvano Casazza, Direttore Socio-Sanitario di ATS Milano, “Stima dell’impatto economico-organizzativo delle attività burocratico-adempimentali nelle Rsa lombarde” atti del convegno dell’Osservatorio RSA di LIUC Business School, 23 Ottobre 2018, Auditorium Testori.
(3) Paolo Galfione, Amministratore Softwareuno “La business intelligence come stile di vita nelle nostre strutture”, dal workshop “Ambiente e Tecnologie come opportunità per dare qualità al tempo”, Ben Fare 2018, Marchio Q&B.