Venerdì 21 febbraio 2020 Lodi si è trovata ad essere l’epicentro dell’arrivo della Pandemia di Coronavirus in Italia. Zucchetti, azienda storica di Lodi, ha subito attivato un piano di sicurezza permettendo ai 6000 dipendenti delle proprie società, in Italia e all’estero, di lavorare in smartworking.
Tra le aziende coinvolte, anche noi di Softwareuno ci siamo organizzati per dare la massima continuità di supporto ai nostri clienti, in prevalenza RSA che come sappiamo sono state colpite in maniera molto diversificata dall’emergenza.
Contemporaneamente Zucchetti ha attivato una iniziativa di Solidarietà Digitale che – grazie all’aiuto del direttore della ASST di Lodi, Massimo Lombardo e di tutto il suo staff – ha permesso la creazione di una centrale operativa digitale per il Telemonitoraggio di pazienti Covid-19 a domicilio.
Lo strumento creato da Zucchetti è stato adottato da più di 20 strutture ospedaliere e RSA e ha permesso di seguire più di 8000 pazienti a domicilio attraverso la raccolta di decine di migliaia di questionari sintomatologici e parametri vitali.
Sono state tante e importanti le testimonianze delle organizzazioni (Il Corriere della sera) e dei pazienti (Il Giorno) grazie ai quali questa esperienza è stata per noi in Zucchetti estremamente significativa sia da un punto di vista umano e sanitario che da quello tecnologico e di sviluppo di competenze.
È nato così il progetto ‘ZLife’ un sistema di Telemedicina in grado di supportare sia attività di Telemonitoraggio che progetti di Telesalute in cui una équipe di specialisti ingaggia il paziente in un percorso di cura assegnandogli un Care Manager che lo aiuterà nella gestione della terapia e nella promozione di un adeguato stile di vita.
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