Lo scorso 6 luglio si è svolto l’ultimo dei tre webinar organizzati da BioHighTech NET 4.0 e Biovalley Investments, in diretta dallo Urban Center di Trieste; tema di questi incontri le diverse prospettive di sviluppo all’interno di differenti settori, durante e dopo l’era del Covid-19. In particolare, il focus del terzo appuntamento si è focalizzato sull’informatica medica, l’ambient assisted living e il contributo dei Big data all’interno della sanità territoriale.
Quest’ultimo ha visto la partecipazione di Paolo Galfione il quale ha parlato dello sviluppo da parte di Softwareuno, in collaborazione con Zucchetti, di un modello innovativo di presa in carico dei servizi territoriali.
Una piattaforma che si propone di essere innovativa sia dal punto di vista della User Experience sia da quello tecnologico adottando un approccio interoperabile.
Lo scopo è quello di avviare un sistema digitale per i servizi territoriali centrato sul concetto di presa in carico in grado di intercettare e valutare i bisogni da parte dei distretti per poi andare a gestire una vera e propria pianificazione e gestione degli interventi.
La User Experience innovativa, inoltre, permette agli operatori un alto grado di autonomia andando a svolgere in modalità mobile tutta una serie di attività che prima venivano svolte con strumenti analogici o cartacei, quindi totalmente disconnessi tra loro. L’obiettivo è quello di fornire delle funzionalità che siano tra loro interconnesse e che diano luogo a una memorizzazione delle informazioni già in formato interoperabile in grado di ad integrarsi e interfacciarsi con le basi dati presenti all’interno del sistema regionale.
Guarda l’intervento: